Com'è iniziata ...

Mi avevano detto che i figli bisogna averli da giovane.
Mi avevano detto che dopo i 35 è rischioso e anche faticoso.
Mi avevano detto che dopo i 40 è follia.
Quello che non dicevo io era che non avevo tutta questa intenzione di riprodurmi.
E niente, poi è andata che mi sono ritrovata a scrivere un blog per mamme, con un occhio di riguardo alle over 40.

sabato 4 aprile 2020

Statistiche e informazioni - sono corrette?

Ci danno moltissime informazioni in questi giorni e ci inondano di statistiche.
Probabilmente la mia famiglia è particolarmente sfortunata e non rientra in nessuna di queste. 
O magari non sono così affidabili.

statistica 1 - muoiono gli anziani con patologie pregresse:
mio papà
era under 80
non aveva alcun tipo di patologia pregressa
era fisicamente e mentalmente in gran forma.
Il covid ha comunque avuto la meglio e nel giro di poco.

Statistica 2 - l'infezione si presenta con tosse/raffreddore e febbre:
Papà ha avuto, nei 5 giorni precedenti il ricovero, una gran febbre, ma nessun sintomo respiratorio. Proprio per l'assenza di questi sintomi, il medico di base prima e il 112 poi, avevano escluso un contagio da Covid. E' stato  necessario insistere per il ricovero.

Statistica 3 - la quarantena è di 14 giorni:
Mamma è stata messa in quarantena dall'ultimo contatto con papà, cioè dal giorno del ricovero, quando comunque aveva già passato 5 giorni con mio papà malato. E' stata 14 giorni in totale isolamento a casa sua, non ha sviluppato nessun sintomo neanche lieve. Se non si hanno sintomi il tampone non viene fatto. E dopo 14 giorni di isolamento e condizione asintomatica vieni "liberato". Senza ulteriori controlli, quindi di fatto senza conoscere il reale stato di salute del paziente.

Statistica 4 - la quarantena è necessaria e sufficiente
Per massimo scrupolo nostro e con molta difficoltà siamo riusciti a farle fare comunque il tampone, due giorni dopo la fine della quarantena.
E' risultato positivo. 
DOPO 22 giorni da esposizione certa al virus; 
DOPO la quarantena, quando cioè ti dicono che puoi riprendere la tua vita "normale", rispettando le restrizioni in essere.

Informazione 1 - fate riferimento ai numeri verdi e/o regionali istituiti
Adesso mamma rientra in quarantena e io con lei.
Già, perchè ho aspettato la fine dela sua quarantena, ma poi l'ho raggiunta. Ho avvisato i carabinieri e i numeri regionali del mio spostamento, delle motivazioni, del termine della quarantena di mia mamma e della mia volontaria di oltre 15 giorni.
Alla fine della sua quarantenza lei dovrà fare due tamponi nell'arco delle 24 ore.
Se non avessimo insistito noi per avere un tampone a fine della prima quaratena mai avremo saputo che era positiva. Mai. 
SCUSATE, MA ALLORA CHI C'E' LA' FUORI? Chi è tornato al lavoro, chi è al supermercato, in farmacia, dal panettiere?

Informazione 2 - ogni giorno impariamo una cosa nuova su questo virus
Se io non svilupperò sintomi non mi faranno un tampone a fine quarantena.
Cioè, questa è la prima risposta che mi hanno dato. Questa è la procedura, anche se hanno sotto gli occhi, in tempo reale, al telefono con me, l'evidenza che a fine quarantena puoi essere positivo.
 
Ci sono volute 5 telefonate in 5 uffici diversi, per un totale numero di tentativi che supera il centinaio,  per ottenere anche per me un tampone a fine quarantena, che senza quello non potrei mai decidere di tornare a casa mia, da Cig e GF.

Io, come fortunatamente tanti, sono abbastanza smart: so cercare numeri di telefono e interloquire praticamente con tutti, fare domande, mostrare evidenze. 
Per chi, per vari motivi non lo è, ci sono le procedure, molto rigide hanno specificato. 
Che, mi pare chiaro, qualche problema ce l'hanno.









1 commento:

  1. Mi chiedo chi ha deciso queste procedure ma soprattutto chi non le modifica alla luce dei fatti, come nel caso di positività di tua madre dopo la quarantena. Il crollo evidente e senza tregua della sanità lombarda è catastrofico. Un abbraccio e tienici aggiornati.

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Quattro chiacchiere fanno solo bene, accomodati :)