Com'è iniziata ...

Mi avevano detto che i figli bisogna averli da giovane.
Mi avevano detto che dopo i 35 è rischioso e anche faticoso.
Mi avevano detto che dopo i 40 è follia.
Quello che non dicevo io era che non avevo tutta questa intenzione di riprodurmi.
E niente, poi è andata che mi sono ritrovata a scrivere un blog per mamme, con un occhio di riguardo alle over 40.

lunedì 9 novembre 2015

Bordocampo.

Domenica mattina ho debuttato ufficialmente nella squadra, numerosissima, dei genitori a bordo campo. Genitori di under 6, mica genitori qualunque.
Mentre Cig calcava il suo primo microcampo da rugby in partita, noi eravamo lì trepidanti, emozionati a battere le mani.
Perchè è chiaro che batti le mani, ti commuovi, fai il tifo, cerchi di restare concentrata, ma, diciamocelo, divaghi anche un po'.
Non fate gli entusiasti a oltranza, che tanto non ci credo che seguite ogni secondo di gioco, compresi i time-out.
Passata l'onda emotiva del oh cuore di mamma come sei diventato grande, come stai bene con la divisa della squadra e (quasi) non corri più come un paperotto sghembo, subentrano altre riflessioni.
Che magari sono anche le vostre, su altri sport e in altri bordocampo.

Cig non ha ancora la benchè minima idea a quale gioco stia giocando. Potrebbe essere tutto: da strega impalata a 1-2-3 stella. Però si diverte, l'importante è questo.

Del mistero fitto del paradenti in mano anzichè in bocca.

Mai avrei immaginato di incitare il mio bambino, ossa delle mie ossa, a buttarsi nella mischia.

A bambino che corre veloce e serissimo, corrisponde genitore altrettanto serio e resistente.

A mamma cialtrona, corrisponde bimbo che si ferma a salutare.

A bambino che va in meta precisissimo, corrispondono genitori coach.

A genitori seduti a prendere il bel sole di ieri in faccia, corrisponde Cig.

Ma adesso sarà così tutte le domeniche?

A ogni "Concetrato, forza, corri" gridato dal genitore perfetto di fianco a me al pargolo 5enne, ho provato un misto tra ammirazione e voglia di portare Cig a prendere un gelato, subito.

A ogni "la cosa più importante è divertirsi" ripetuta da un allenatore o un arbitro ho provato gratitudine.

Dalle 9.30 alle 14 è troppo. Bisognerà organizzarsi in turni.

Ah, quindi c'è un comitato mamme che prepara torte per il terzo tempo?

Escogitare piano per non farsi intercettare dalle mamme delle torte.

Le mamme incaricate di servire i bimbi a tavola difenderanno pignatta e mescolo a ogni costo, deve essere su questa base che le selezionano. Sono salva.

Il terzo tempo è meraviglioso. Ci si può iscrivere solo a quello? Cig ha mangiato tutto, chiedendo il bis e chiacchierando con gli altri.

E' stata una domenica bellissima.
Voi a quale bordocampo state di solito?





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