Com'è iniziata ...

Mi avevano detto che i figli bisogna averli da giovane.
Mi avevano detto che dopo i 35 è rischioso e anche faticoso.
Mi avevano detto che dopo i 40 è follia.
Quello che non dicevo io era che non avevo tutta questa intenzione di riprodurmi.
E niente, poi è andata che mi sono ritrovata a scrivere un blog per mamme, con un occhio di riguardo alle over 40.

giovedì 29 agosto 2013

Segreti di bellezza ;)

Ve lo ricordate il nostro virtual&real per tornare in forma?
Lo rifaremo, a partire da fine settembre/inizio ottobre, per prepararci al panettone nel migliore dei modi, per condividere attività ginniche invernali, per imparare ricette nuove e cose così.
Mi raccomando, studiate ;)
Fuori tempo massimo, ma il mio risultato sono riuscita a raggiungerlo.
In controtendenza netta, sono tra quelli che in vacanza perdono peso, nonostante qualche cenetta più corposa, i biscotti e i manicaretti di mamma.
Era già successo lo scorso anno e così ho voluto verificare se anche quest'estate si sarebbe verificato il miracolo.
Sì. Evvivaaaaa!!

E' con molto piacere dunque che condivido qui e ora, in esclusiva planetaria per voi, i miei segreti di bellezza.
Li elenco proprio, così potete ritagliarli e attaccarli sul frigorifero, che lo so che non vedete l'ora.

Periodo d'urto (meglio se in vacanza, tassativamente quando non potete contare sull'aiuto del vostro LUI):
1) Non sedersi mai, nè stendersi mollemente sul telo da spiaggia o indugiare in altre pigrizie. Se vi pare un punto ostico procuratevi un bambino piccolo, massimo 3 anni, e portatelo al mare. Ci penserà il pargolo a farvi da personal trainer.
2) Trasportate il suddetto pupo, tutti i giorni, per circa 600 metri su sabbia, unitamente a sacca mare e sacca giochi, per 4 volte al giorno, per almeno 10 giorni. L'infante dovrà pesare minimo 13 kg, le due borse insieme almeno 4kg. Abbiate l'accortezza di distribuire bene i pesi per uno sviluppo armonico della muscolatura.
3) A pranzo lanciate l'idea di mangiare tutti insieme. Il bambino procurerà di distrarvi con lancio di pappa, richieste, intermezzi di cartoni animati, formiche e macchinine, distraendovi completamente dal cibo.
4) Ripetete l'operazione a cena.
5) Trovatevi almeno una intolleranza alimentare, sappiate che quella al lattosio elimina  una gran quantità di alimenti, quindi è molto pratica ai fini della remise en forme.

Mantenimento:
1) In pausa pranzo ricordarsi di mangiare poco e camminare molto.
2) Se avete l'accortezza di mangiare qualcosa che non digerite, non vi verrà voglia di fare merenda.
2) Mai mai mai tenere cose buone a portata di mano.
3) Stressarsi subito, perchè se ti viene la gastrite è sicuro che mangi poco.
4) Non accettare caramelle dai colleghi, che in fondo sono degli sconosciuti e già la mamma ci diceva che non si fa;
5) Alzarsi dalla scrivania il più possibile: mentre telefonate, mentre leggete un documento, invece di scrivere mail andate direttamente dal destinatario (se si trova nello stesso edificio, certo): insomma siate anime in pena, ricreate le condizioni della fase d'urto al punto 1) mai stare fermi.
6) Al rientro a casa, organizzare sessioni di gioco fisico: tipo fare il cavallo, fare a chi salta più in alto, allenare gli addominali sollevando più e più volte il pargolo.

Potreste accusare mal di schiena, nella fase d'urto, ma ignoratelo.
Potreste avere mal di testa, soprattutto se non digerite il pranzo, durante il mantenimento, ma che sarà mai.
Funziona!





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