Com'è iniziata ...

Mi avevano detto che i figli bisogna averli da giovane.
Mi avevano detto che dopo i 35 è rischioso e anche faticoso.
Mi avevano detto che dopo i 40 è follia.
Quello che non dicevo io era che non avevo tutta questa intenzione di riprodurmi.
E niente, poi è andata che mi sono ritrovata a scrivere un blog per mamme, con un occhio di riguardo alle over 40.

lunedì 22 ottobre 2012

Giocare, al cubo :)

Questo fine settimana Cigolino ha ricevuto in regalo una valigetta piena di cubetti colorati.
I classici cubi che puoi impilare, lanciare e anche comporre il disegno (ma per quello bisognerà aspettare).
La gioia. Allo stato puro.
Intanto la scatola. Fatta a valigia con un bel manico in corda. Se la porta in giro dappertutto, con piglio da piccolo viaggiatore esperto, chiacchierando tra sè e sè.
Poi i cubi. In materiale ecologico/riciclato, colorati e con disegni che piacciono anche a me, tanto che ho pensato che quando a lui non piaceranno più, li userò come soprammobili.
E gioca. Fa torri e disfa torri. Legge le varie facce, con la sua cadenza "da lettura": eeettta, eeetta, gni, papà. Perchè la parola papà c'è sempre, unica parola reale in tutte le frasi immaginarie. Solo ogni tanto parte con un mamma-mamma-mamma a mitraglia, ma sembra più un mantra per tenere l'equilibrio quando cammina.
Comunque, i cubi piacciono moltissimo e li consiglio come regalo per bimbi intorno ai due anni.
Comporre torri, scoprire che ogni faccia è diversa, intuire le affinità tra un cubo e l'altro (ogni cubo ha un faccia con un animale diverso, per esempio), riconoscere il cubo preferito, toglierli e rimetterli nella scatola, far giocare anche la scimmietta in peluche, sparpagliarli sotto il divano in modo da renderli irreperibili, lanciarli amichevolmente verso il gatto, abbattere le torri con la palla, cadere di ginocchio sullo spigolo del cubo, provare a tenerne un paio in equilibrio sulla testa, tuttociò ripetuto molte volte e con molto gusto, aiuta lo sviluppo psico-fisico, allena la memoria, insegna come organizzare lo spazio, potenzia la fantasia.
Con buona pace del gatto.
E di mamma e papà, che comunque avranno la loro parte: spostare il divano per il recupero dei cubi dispersi; raccoglierli dalle 2 alle 4 volte al giorno dal pavimento, riordinare e ricominciare, sedersi per terra e rialzarsi infinite volte, tonifica.
Anche l'umore.
Perchè giocare insieme è una ginnastica bellissima.


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