Com'è iniziata ...

Mi avevano detto che i figli bisogna averli da giovane.
Mi avevano detto che dopo i 35 è rischioso e anche faticoso.
Mi avevano detto che dopo i 40 è follia.
Quello che non dicevo io era che non avevo tutta questa intenzione di riprodurmi.
E niente, poi è andata che mi sono ritrovata a scrivere un blog per mamme, con un occhio di riguardo alle over 40.

mercoledì 11 aprile 2012

C'è il dizionario!

Io sono pronta, lo dico eh.
Sto lì con l'orecchio all'erta tutti i giorni, perchè la prima parola (che non sia mamma) me l'aspetto.
Lo so, sarà improvvisa, in mezzo a tutti i discorsi fatti di dedèè, ormai così intonati e declinati che già sanno di parola. Al momento mi devo accontentare di LA - A che vuol dire acqua secondo me: cioè, nel dubbio, io gli do l'acqua, spero di non creargli frustrazioni.
Ho anche un'agenda sempre a portata di mano, perchè comunque vorrò annotare almeno le prime parole. Poi la costanza in queste cose da mamma non è il mio forte per cui non mi illudo di compilare un intero dizionario.
C'è invece chi l'ha fatto.
E' uscito ieri il primo dizionario Italiano-bambinese/bambinese - italiano, edito da mondadori e compilato da Daria Polledri e Francesca del Rosso.
Le autrici hanno inserito più di 400 parole, annotando la pronuncia più comune e lasciando poi uno spazio per poter annotare l'espressione dei nostri figli. Roba che butto via l'agenda e compro il libro.
Nel dizionario poi ci sono interventi di logopedisti per aiutare a capire i passi dello sviluppo linguistico del nostro bimbo.
Ne parlavamo qualche giorno fa e, visto che qui siamo avantissimo, il libro sottolinea, come noi, l'importanza di parlare in modo corretto ai bambini, di leggere, di indicare loro gli oggetti comuni con il giusto nome e di non imitare la loro pronuncia.
Dalla presentazione sembra un libro divertente e non il solito libretto di istruzioni per mamme.
A proposito, devo confessare che di libri per mamme non ne ho praticamente letti. E' più forte di me: magari li inizio anche, ma mi stufo dopo un attimo.
Credo abbia a che fare con la mia resistenza alla mammità totale. O forse sono pigra. O mi piacciono le sorprese e nessun libro può anticipare il giorno per giorno che si vive con un bambino.
Voi avete (avete avuto) un libro che consigliereste di slancio, che vi è stato utilissimo?
E il libro invece che avreste voluto leggere, ma non avete trovato (perchè non c'è)?



4 commenti:

  1. "il linguaggio segreto dei neonati" di Tracy Hogg, lo regalo alle mie amiche in attesa!
    Ciao Claudia

    RispondiElimina
  2. Io mi sono divertita da matti a leggere "Quello che le mamme non dicono" di Chiara Cecilia Santamaria Ciao Barbara

    RispondiElimina
  3. Divertentissimo anche "Mia figlia è una iena" di Kowalski. Sul primo anno di vita della iena..ops del bebè!!

    RispondiElimina
  4. Ciao Ginevra, grazie è un titolo che mi mancava e che cercherò. Non fosse altro per regalarlo a un paio di amiche che hanno bimbe ... oops no, piccole iene :)

    io Ne ho lì sul comodino un paio: Gli uomini vengono da marte, le donne da venere e i bambini dal cielo. Gray e il suo approccio psicologico diviso per genere (maschile -femminile) che ho molto apprezzato.
    Poi c'è: Come non essere una mamma perfetta, libby Purves. Suggerisce piccole strategie per sopravvivere, con ironia, al mestiere di mamma.
    Il libro della Hogg mi è stato utilissimo nei primi mesi, per interpretare i vari tipi di pianto e capire che un minimo di routine è necessaria, per stare bene tutti.
    Quello che le mamme non dicono non lo conosco, ma cercherò anche quello.
    Ora che avrò terminato tutta la letteratura, Cigolino sarà adolescenze e sarà necessario passare ad altre letture. Buona domenica!

    RispondiElimina

Quattro chiacchiere fanno solo bene, accomodati :)