Com'è iniziata ...

Mi avevano detto che i figli bisogna averli da giovane.
Mi avevano detto che dopo i 35 è rischioso e anche faticoso.
Mi avevano detto che dopo i 40 è follia.
Quello che non dicevo io era che non avevo tutta questa intenzione di riprodurmi.
E niente, poi è andata che mi sono ritrovata a scrivere un blog per mamme, con un occhio di riguardo alle over 40.

venerdì 14 ottobre 2011

Rientrare al lavoro: la prima settimana.

Sopravvissuta alla prima settimana di rientro lavorativo.
E' stata intensa. Ho già fatto in tempo ad arrabbiarmi, a restare delusa, ad aver voglia di andare e di restare perchè no, mica si può fare così che caspita, allora è vero che si discrimina. Uff.
Però stare fuori casa è utile. Vedi tuo figlio sotto un'altra luce, lo senti veramente il TUO bambino, ti senti privilegiata che lui, in qualche modo, abbia scelto proprio te. Anche quando mi viene un nervoso incontrollato, come stanotte, che non dormiva (ha il raffreddore) e lo so che è tutto stress, per un'inifinità di cose che non riesco a mettere in ordine. Sono contenta lo stesso, sì.
Tornare a casa è una festa. gioco di più, meglio, gli racconto un sacco di cose, che adesso non capisce, ma già la mia voce lo fa ridere e lo vedi che è felice che io sia tornata, anche oggi, più o meno alla solita ora.
Il tempo a disposizione è più ristretto, vero, ma infinitamente più intenso, ricco, interessante.
Festeggerei tutti i giorni, solo per la gioia di riabbracciarlo.
Ci vorrebbe un party. Invitare gli amici. Fare dolci, mettere la musica.
E poi arriva il fine settimana. Fino a una settimana fa solo un prolungamento della settimana, molto più piacevole per la presenza di GF.
Oggi invece mi riempie di gioia pensare di avere 2 giorni da passare tutti insieme, fare cose, magari sperimentare piccoli menù per farlo mangiare un po' (sta diventando un cruccio questa cosa del cibo).
Sì, bella. Mi è piaciuta questa prima settimana.
Buon fine settimana!

2 commenti:

  1. don't worry per la pappa! Più cerchi di farlo mangiare e più lui sente che per te è importante, che se mangia è un favore che ti fa, che può importi quel che gli piace o no. Io ho fatto questo errore col mio primo bambino e ne è nato un problema durato anni. Col secondo non ho mai insistito e lui ha finito per mangiare quel che c'era senza drammi.
    Tranquilla! Vedrai che cresce e non muore d'inedia. SV

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  2. La pappa, sgrunt! Si va per tentativi, stasera è andata bene, domani chissà. E ciò che piace oggi, domani verrà sputato. Mai avuta così tanta pazienza in vita mia :) :)

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Quattro chiacchiere fanno solo bene, accomodati :)