Com'è iniziata ...

Mi avevano detto che i figli bisogna averli da giovane.
Mi avevano detto che dopo i 35 è rischioso e anche faticoso.
Mi avevano detto che dopo i 40 è follia.
Quello che non dicevo io era che non avevo tutta questa intenzione di riprodurmi.
E niente, poi è andata che mi sono ritrovata a scrivere un blog per mamme, con un occhio di riguardo alle over 40.

venerdì 30 settembre 2011

Discriminazione?

Mi hanno cercata su Linkedin, mi hanno chiesto il contatto, quindi un CV aggiornato.
Wow figata, ho pensato, magari cambio anche lavoro.
Mi chiamano alle 8.30, quando sono in pieno cambio pannolino e ... ma non sanno che non si chiama mai prima delle 9 del mattino e dopo le 21? Soprattutto se è per lavoro.
Neppure si scusano.
Dico che adesso non è un buon momento e richiamo tra un'oretta, restano perplessi che non sia già più che operativa a quell'ora. Di solito sì, rispondo, adesso che sono a casa in congedo parentale ho orari diversi.
Ah.
E quanto ha il suo bambino?
6 mesi.
Ah. Ok, ci sentiamo dopo.
Richiamo dopo un'ora, ma la segretaria mi risponde che la "tipa mattiniera" è occupata, ma mi richiama entro 10 minuti.
Io non li ho più sentiti.
Che sia forse che una maternità e un bimbo piccolo siano sufficienti per invalidare un CV interessante?
Naaaa, sono io che penso male. Sarebbe discriminazione, figurati, mica si può.

7 commenti:

  1. infatti ma ti pare che sia per quello....qui in italia.....

    RispondiElimina
  2. Io lo dico apposta che sono in maternità, per vedere le reazioni. Speravo tanto di sbagliarmi, invece la discriminazione esiste eccome!

    RispondiElimina
  3. ma come con la tua voglia grossa di cambiamaento a livello lavorativo non hai sfruttato l'occasione?mi stupisce!ragazza la discriminazione esiste ma mica bisogna diventare madri per scoprirlo...ti facevo meno disincantata dato che lavori nella city!sere

    RispondiElimina
  4. discriminante e l'aggettivo che meglio si accompagna all'azienda quando una madre rientra dalla maternità. Io rientro domani e tremo un po', visto che la direzione a luglio mi aveva "avvisata": ti dovrai tirare un po' su le maniche, in fin dei conti hai fatto 12 mesi a casa!" Certo, mi sono grattata per 12 lunghissimi mesi. Meno male che mi capiscono. :)

    RispondiElimina
  5. e tra una settimana tocca a me! Ci racconti, poi, come è andato il rientro? In bocca al lupo!!!

    RispondiElimina
  6. ma va'! non servono un bambino e un congedo maternità, basta essere donna in età fertile!!!

    RispondiElimina

Quattro chiacchiere fanno solo bene, accomodati :)