Com'è iniziata ...

Mi avevano detto che i figli bisogna averli da giovane.
Mi avevano detto che dopo i 35 è rischioso e anche faticoso.
Mi avevano detto che dopo i 40 è follia.
Quello che non dicevo io era che non avevo tutta questa intenzione di riprodurmi.
E niente, poi è andata che mi sono ritrovata a scrivere un blog per mamme, con un occhio di riguardo alle over 40.

lunedì 11 aprile 2011

La sindrome della Mamma Tarlucca.

Credo che non soffriro' di baby blue (depressione post parto), fortunatamente. Temo pero' mi sia andata in qualche modo peggio. Ho la sindrome della mamma tarlucca (dialettale, sta per imbranata e un po' ottusa ... Tarlucca, appunto).
Stamattina avevo appuntamento con il pediatra. Mi preparo, preparo cigolino che comincia a cigolare perche' e' quasi ora di pappa, raduno i documenti, chiavi della macchina e via che si va. Nel frattempo cigolino si e' fatto aquilotto per manifestare fame conclamata, gli spiego che mangera' dal dottore mentre aspettiamo.Tutto il palazzo sente lui che urla e, credo, anche i miei ragionamenti.
Carico la navicella sull'auto e non riesco ad agganciarla alle cinture di sicurezza.
Da questo momento in poi la sindrome, che covava gia' da qualche giorno, si manifesta inequivocabilmente. Cigolino urla affannato, sole a picco, io che litigo con le cinture di sicurezza e sudo e penso, convinta, che senza agganciare la navicella non posso andare da nessuna parte. Caldo, pianto disperato, ganci che non agganciano. Torno in casa, per avvisare il pediatra che siamo in ritardo, anzi no, che e' meglio rimandare, anzi no, spero quasi mi dica lui cosa devo fare, magari come funzionano i ganci. Occupato, numero perennemente occupato. Allora allatto, mentre racconto via sms e poi via cellulare a GF le mie disavventure. Mi chiama il pediatra per chiedermi se sto arrivando, io ho le tette al vento come sempre, GF che mi spiega che bastava allungare le cinture, o andare senza agganciare tanto saranno 2km al massimo e mi da dell'imbranata, cigolino che mangia e piange. Io mi sento affogare, mi salva il cuscino da allattamento, la ciambella rossa.
Dal pediatra ci vado lunedì prossimo.
Cigolino ha mangiato e sta imparando a usare il ciuccio.
Ho riprovato con più calma, ma non sono proprio riuscita ad agganciare niente.
Dovrò dire a GF che ho la sindrome della Mamma Tarlucca.

4 commenti:

  1. la navicella non perdona nessuna!! FIDATI!

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  2. GRAZIE!!!
    Ciò non diminuisce la mia tarluccaggine, ma almeno sulla questione navicella mi sento meno sola ;)

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  3. Beh, io mi sono sentita imbranata (è tanto che non dico tarlucc) dalle prime uscite ad oggi. Le altre mamme sono sempre così: perfette. Belle, curate, sanno sempre cosa fare, non sudano, non arrivano sciammanate alla riunioni, all'asilo, o altrove. Hanno la messimpiega e si fanno la tinta e la manicure. Ma soprattutto: non sono imbranate. Mai. E sanno sempre cosa fare.
    Allora: anche tu sei un'eccezione? Credo fermamente sia una cospirazione: guidata da cinture di sicurezza che non si chiudono, passeggini leggeri e maneggevoli che subdolamente diventano pesanti come macigni, pappe che si lanciano sempre li - sulla camicia pulita, latte materno (tu quoque)che si appiccica sui capelli e poi tutti quegli altri aggeggi malefici cospirano contro di noi. Non resta che gridare "all'attacco!" La mia consolazione: quando comincio a sudare, NON è (ancora) la menopausa.
    or

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  4. Ecco è proprio così. Ma così tanto così che ne parlerò nel prossimo post...o uno dei prossimi insomma :)
    All'Attaccoooooooo!!!!!

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Quattro chiacchiere fanno solo bene, accomodati :)