Com'è iniziata ...

Mi avevano detto che i figli bisogna averli da giovane.
Mi avevano detto che dopo i 35 è rischioso e anche faticoso.
Mi avevano detto che dopo i 40 è follia.
Quello che non dicevo io era che non avevo tutta questa intenzione di riprodurmi.
E niente, poi è andata che mi sono ritrovata a scrivere un blog per mamme, con un occhio di riguardo alle over 40.

domenica 31 ottobre 2010

la tribù che balla, l'importanza degli amici

E' andato tutto benissimo. Si sono sposati e credo che ora siano in viaggio verso l'India. E' stato un bel matrimonio, di quelli in cui la forma lascia il passo al significato e questo lo apprezzo sempre tanto. Tanta gente, anche venuta da lontano, la sposa è lettone. E musiche che si intrecciano e lingue diverse e abbracci e affetto. C'eravamo tutti, noi gli amici "del mare". Ci conosciamo da così tanti anni che forse, nei nostri occhi, siamo ancora i bambini che giocano in spiaggia, in una spiaggia dove non c'era quasi nessuno, neppure la strada per arrivarci e adesso invece paghi il parcheggio. Un nucleo di amici che ogni anno si ritrova là, cascasse il mondo, anche solo per pochi giorni, per ricordarci che un posto dove stare e soprattutto dove tornare ce l'abbiamo sempre, non importa dove ci ha portato la vita. Noi ci ritroviamo là. Negli anni si sono aggiunti mariti, mogli, compagne/i e figli, storie, vicende ( a volte anche molto dolorose). E quando uno di noi festeggia, o passa un brutto momento, ci siamo.
E'stata una festa nella festa, una sorta di benvenuto e ti stiamo aspettando corale a Fiammiferino, un compleanno da festeggiare e in mezzo gli sposi. Ho pensato, commossa, a quanto mobile e ampio sia il significato di famiglia, a quanto gli amici abbiano un ruolo importante, a quanto hanno portato nella mia vita e a quanto porteranno in quella di nostro figlio. A come, questa tribù di amici, si sa aprire e accogliere e GF è già uno di noi, senza ma o se. A come i figli, che man mano arrivano, siano la nostra linea di continuità diretta e che l'impegno dichiarato di ognuno di noi sia quello di trasmettere lo spirito, la magia, il senso del nostro stare insieme, a creare una rete solida di affetto. Sembra retorico, ma noi, gli amici del mare, questa tribù che balla, questo legame lo sentiamo forte e fondamentale.
E' uno dei regali più belli che immagino di fare a fiammiferino...
una tribù che balla!

1 commento:

  1. Semplicemente, bellissimo questo post... e per chi ha visto Rena e respirato i suoi profumi, anche toccante!

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Quattro chiacchiere fanno solo bene, accomodati :)