Com'è iniziata ...

Mi avevano detto che i figli bisogna averli da giovane.
Mi avevano detto che dopo i 35 è rischioso e anche faticoso.
Mi avevano detto che dopo i 40 è follia.
Quello che non dicevo io era che non avevo tutta questa intenzione di riprodurmi.
E niente, poi è andata che mi sono ritrovata a scrivere un blog per mamme, con un occhio di riguardo alle over 40.

lunedì 4 giugno 2018

La ballata della mamma nervosa

E' l'ultima settimana di scuola, le lezioni termineranno l'8 giugno.
Da lì in poi l'estate, le vacanze, l'ignoto.
L'estate forse, perchè qui continua a piovere.
Le vacanze ad agosto, in realtà.
L'ignoto invece lo conosciamo bene: quel non sapere bene come trascorrere le giornate, quel ciondolare pigro tra le pagine del libro delle vacanze, l'oratorio che però chiude il 29 giugno, l'attesa del mare che di per sè non è affatto già il mare.
E' stato un anno scolastico impegnativissimo e vagamente a ostacoli, cose che dovremo colmare in questi 3 mesi.
C'è la scrittura che stenta, l'ordine che latita, i quaderni che sembrano usciti da un bombardamento. E io divento nervosa, la scuola, di me, tira fuori il peggio e il buon proposito delle vacanze è solo relax and take it easy, ne va della mia salute e della sua fiducia ;) 
 
La ballata della  mamma nervosa 
si apre il quaderno che sembra l'inferno, 
il girone di ciò che dovresti sapere 
e invece mi guardi senza capire.
Parliamo di fiabe e numerazioni, 
ma son più nuvoloni che grandi nozioni.
La ballatta della mamma nervosa, 
che alza voce e spegne una luce, 
perde pazienza e tu la speranza.
La mia mano batte sul tavolo 
un passo pesante di diavolo, 
un diavoletto con gli scarponi 
che mette in disordine i tuoi quadernoni.
un giorno rideremo, 
"ti ricordi?" diremo, 
ma oggi sono lagne e scalare montagne.
La ballata della mamma nervosa, 
che vorrebbe portarti lontano, 
dammi la mano, vedrai che impariamo.
Tu gioca, non ci pensare, che scrivere è come volare
una volta lontano, vedrai il mondo a portata di mano
Un superpotere da conquistare, 
che nessuno poi ti potrà rubare
Sogna e vola, amore di mamma 
che sì son nervosa, ma sempre la tua più grande tifosa.
La distrazione è una gran tentazione, 
guardi intorno e tutto è un bel girotondo.
Studiare è navigare per cielo e per terra, 
anche se a te sembra tutto una guerra.
Gira la carta, 
respira profondo, 
è con il sapere che si conquista il mondo.
La guerra finisce, il quaderno si apre, 
la ballata della mamma nervosa finisce in pace.











Nessun commento:

Posta un commento

Quattro chiacchiere fanno solo bene, accomodati :)