Com'è iniziata ...

Mi avevano detto che i figli bisogna averli da giovane.
Mi avevano detto che dopo i 35 è rischioso e anche faticoso.
Mi avevano detto che dopo i 40 è follia.
Quello che non dicevo io era che non avevo tutta questa intenzione di riprodurmi.
E niente, poi è andata che mi sono ritrovata a scrivere un blog per mamme, con un occhio di riguardo alle over 40.

mercoledì 2 dicembre 2015

Lost in time: spiegare il tempo ai bambini under6.

Houston, abbiamo un problema.
Sto provando a spiegare a Cig il tempo.
Quello che passa e quello che si ripete, la distanza o la vicinanza.
Nel suo mondo è tutto poco più di subito, adesso, al massimo arriviamo a oggi che, al momento, è l'unità temporale più lunga possibile.

- Tra un giorno è Natale, me l'ha detto la maestra.
- Sicuro?
- Sì sì, ha detto che tra un giorno esatto è Natale.
- Uhm.
- No scusa. Ha detto un mese, adesso mi ricordo.

- Tra due giorni è sabato Cig, niente asilo o lavoro si sta insieme.
- Uh bene. Due giorni è quando fa buio?

Il concetto di tempo è davvero difficile, voglio dire, anche per me non è perfettamente chiaro, altrimenti non si spiegherebbe il mio essere sempre di corsa o quella cosa lì, di sentirsi sempre ragazza quando il tempo passato dice proprio il contrario.
Comunque.
Con le fotografie abbiamo risolto la questione "Quando ero piccolo" vs "adesso", visivamente è chiaro che 4 anni e mezzo portano molti cambiamenti.
Con le abitudini è abbastanza semplice scandire la giornata: quando ti svegli; il tempo della scuola; quando torna la mamma ecc.
Adesso stiamo affrontando il calendario dell'avvento (naturalmente in ritardo di un paio di giorni), ma il difetto grande di questi calendari è che ogni giorno un cioccolatino e dai apriamo tutte le finestre poi se mai le richiudiamo: addio scansione del tempo, benvenuta indigestione.
23 giorni a Natale sono un tempo infinito e visti dalla prospettiva dei suoi 56 mesi, immagino si avvicinino al nostro concetto di eternità.
Ho pensato allora un micro percorso del tempo.
Se mi darà retta potrebbe anche  funzionare.

Osservare un mutamento veloce: la candela che si consuma. Una candelina eh, che altrimenti state lì le ore. Si può usare la candela anche per misurare un'azione: la candela si scioglie in 15 minuti, cosa possiamo fare in questo tempo? Possiamo proporre tre attività diverse, per esempio: un pisolino, il bagno, portare in camera i due pupazzi abbandonati sul divano. A seconda della scelta potrà sperimentare quanto tempo ci vuole per.
Osservare la giornata: al mattino, magari mentre si va a scuola, raccontare cosa succederà oggi, nella giusta sequenza (mattina scuola, si mangia, scuola, si gioca e quando è proprio buio tornano mamma e papà).
Dare una grandezza al giorno, settimana e mese: qui possono essere d'aiuto quadratini di carta da colorare. Un giorno, un quadratino. Una settimana, 7 quadratini ognuno di un colore diverso. Un mese, 4 settimane. Questo è un buon modo per visualizzare anche la ciclicità del tempo: si ripetono i giorni e le settimane.
Dare una forma all'attesa: 23 giorni a Natale potrebbero essere 23 mattoncini di Lego a formare una torre. Ogni giorno se ne toglie uno, l'attesa si fa più corta.

Se non dovesse funzionare niente di tutto ciò anche per me tra un giorno esatto sarà Natale e resteremo d'accordo così.

Voi come spiegate il tempo ai vostri under6?


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