Com'è iniziata ...

Mi avevano detto che i figli bisogna averli da giovane.
Mi avevano detto che dopo i 35 è rischioso e anche faticoso.
Mi avevano detto che dopo i 40 è follia.
Quello che non dicevo io era che non avevo tutta questa intenzione di riprodurmi.
E niente, poi è andata che mi sono ritrovata a scrivere un blog per mamme, con un occhio di riguardo alle over 40.

giovedì 2 luglio 2015

Giorni di maternità non goduti: il tesoro perduto e,ora, ritrovato.

Martedì è finita la scuola materna e ci rivediamo a settembre.
Ho accompagnato Cig attravero il corridoio ormai deserto, sono pochissimi i bambini che vanno fino all'ultimo giorno.
Silenzio, nessuna corsa, nessuna vocina a dire mamma non andare.
Cig raggiante come sempre, che a lui piace andare a scuola, gli piace stare lì, tanto che temevo in un contraccolpo di nostalgia dal giorno dopo.
A vederla così, la scuola, a pensare che a settembre Cig sarà più grande e sarà l'ultimo anno, a pensare al tempo che va, beh, io mi sono commossa.
Sono uscita quasi di corsa, dopo aver abbracciato e ringraziato la maestra e sono rimasta tra i miei pensieri tutto il giorno.
Il solito tema: quante cose mi sto perdendo perchè devo lavorare e devo, al momento, farlo in orari che non si conciliano per niente con quelli di Cig?
Lo dico sempre: non è senso di colpa.
E' più qualcosa che mi da sui nervi ecco, come tutte le cose che mi sembrano obbligate e senza possibilità di scelta.
Ma che ci volete fare, quando sono stanca, sono anche più sensibile. Ho sbalzi d'umore più pronunciati, ho la tentazione forte di buttare tutto all'aria, tirare una bella riga e rifacciamo da capo, dai.
Vi capita mai? Di sognare soluzioni migliori, di immaginare di poter davvero scegliere come impiegare il proprio tempo, di desiderare di cambiare tutto l'assetto, scompaginare e ripartire da nuove cose? Perchè a me sempre più spesso. E questo qualcosa vuol dire, non ho dubbi.

Comunque.
La buona notizia è che per quel che resta del 2015 (ma probabilmente anche per il 2016) si potrà usufruire della maternità facoltativa con indennità al 30% fino ai 6 anni del bambino.

Il DECRETO LEGISLATIVO 15/06/2015, n. 80
 “Misure per la conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro, in attuazione 
dell’articolo 1, commi 8 e 9, della legge 10 dicembre 2014, n. 183”
(pubblicato in GU Serie Generale, n. 144 del 24/06/2015), negli artt.7-10, dice, tra le altre cose, che:

viene innalzato fino al sesto anno di vita del bambino (prima era il terzo) il
periodo entro il quale è possibile la fruizione dell’indennità, pari al 30% 
della retribuzione, riconosciuta per il congedo parentale (resta confermato il 
periodo massimo complessivo, tra i genitori, pari a 6 mesi).

Tra l'altro il decreto prevede che il periodo di maternità possa essere utilizzato anche a ore, o in sostituzione del part time. 
Pare che l'Inps non sia pronto a tutto ciò, che le aziende non abbiano i sistemi di paghe e rilevazione presenze adatti, e il decreto non spiega esattamente come va gestito tutto ciò. Però la possibilità c'è, fresca fresca di Gazzetta ufficiale.

Ora sta alle singole aziende recepire e mettere in atto quanto la legge prevede.
Di giorni di maternità facoltativa ne ho ancora 120, un tesoretto che non vedo l'ora di scialacquare.

E voi come scialacquerete i giorni di maternità fin qui non utilizzati?


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