Com'è iniziata ...

Mi avevano detto che i figli bisogna averli da giovane.
Mi avevano detto che dopo i 35 è rischioso e anche faticoso.
Mi avevano detto che dopo i 40 è follia.
Quello che non dicevo io era che non avevo tutta questa intenzione di riprodurmi.
E niente, poi è andata che mi sono ritrovata a scrivere un blog per mamme, con un occhio di riguardo alle over 40.

martedì 18 ottobre 2011

Il Pin dell'Inps

La semplificazione è  un po' come la perfezione: una cosa a cui tendere.
Quando ho intravisto la possibilità di inviare on line  all'Inps il modulo di congedo parentale sono stata tutta contenta. Nessuna coda in posta, men che meno all'ufficio Inps.
Va che bello, proviamo subito - mi sono detta.
Ci vuole un PIN.
Ok. Compilo ciò che c'è da compilare, mi comunicano che per motivi di sicurezza metà codice mi verrà inviato via mail, l'altra metà via posta.
Arriva velocemente e oggi ho provato ad accedere.
La prima cosa da fare è cambiare il PIN.
Ma come? Me lo invii in due volte e poi me lo fai cambiare al primo accesso? E vabbè.
Finalmente on line, cerco il modulo per il congedo parentale ... niente ...boh ..mah .
Leggo attentamente TUTTO il sito e intuisco che bisogna andare alla sezione "servizi di sostegno al reddito". Una volta qui non c'è nulla che richiami in modo chiaro la maternità, procedo per tentativi e lo trovo sotto "Diminuzione capacità lavorativa", che a essere permalosi uno si offende anche.
Come cerco di accedere al modulo, una schermata mi avvisa che il mio PIN non va bene, perchè "on-line", mentre ci vuole quello di tipo dispositivo. Cioè, ci sono voluti 4 giorni per avere un PIN che ti permette solo un giro turistico del sito e dei suoi servizi.
Non mi interrogo sul significato di PIN on line.
Mi chiedo piuttosto in che modo questa trafila dovrebbe far risparmiare tempo: la raccomandata sarebbe già partita da giorni, nonostante la coda.
Per avere il Pin dispositivo, bisogna tornare in apposita sezione: dopodichè puoi inviare la richiesta via posta per raccomandata (non ci posso credereeeeeee!!!); portarla di persona all'Inps (e certo!), oppure passare la richiesta a scanner, insieme a un documento di identità e inviarla on line, si riceverà comunicazione di avvenuta commutazione del PIN da on line a dispositivo.
A questo punto sono andata a pranzo, con un gran mal di testa.
Mi è venuto un dubbio: ma per fare richiesta on line del PIN dispositivo, andrà bene il PIN che ho o ce ne vuole uno interrogatorio?
Non mi arrendo, appena mi passa il mal di testa ci riprovo.

2 commenti:

  1. O_O il mal di testa mi è venuto leggendo....
    ciao wisi e buon rientro e non mollare, Claudia

    RispondiElimina

Quattro chiacchiere fanno solo bene, accomodati :)