Com'è iniziata ...

Mi avevano detto che i figli bisogna averli da giovane.
Mi avevano detto che dopo i 35 è rischioso e anche faticoso.
Mi avevano detto che dopo i 40 è follia.
Quello che non dicevo io era che non avevo tutta questa intenzione di riprodurmi.
E niente, poi è andata che mi sono ritrovata a scrivere un blog per mamme, con un occhio di riguardo alle over 40.

martedì 21 maggio 2019

Storia di un gatto uscito da una favola.

C'era una piccola storia che Cig voleva sentire spesso quando era piccolino.
Raccontava di un gatto rosso e del suo amico umano che voleva giocare con lui e faceva di tutto, il piccolo umano, per convincerlo a giocare. Il gatto però no, sollevava appena un orecchio, forse sorrideva e andava avanti a dormire. Si svegliava solo quando un altro gatto bussava alla finestra e allora sì, correva fuori a giocare e il bambino era tanto contento nel vederlo felice. Una paginetta di favola, raccontata ogni sera, finchè quel gatto rosso della storia è diventato un desiderio di Cig.
Poi si è trasformato in un bel gattone, rosso e persiano, che è venuto a vivere con noi.
GattoGigi.
Un gatto insegna molto, non solo ai bambini. E' un animale indipendente, affettuoso, rispettoso dei propri spazi e di quelli altrui. E' una presenza vivace, ma silenziosa, l'anima della casa, nella sua profonda convinzione di essere lui il padrone di casa, di essere uguale agli altri coinquilini, di dispensare saggezza, di quella che arriva da lontano, da molto prima di tutti noi.
Un gatto è prezioso quanto misterioso.
GattoGigi prezioso non c'è più, misteriosamente. 
Un po' nel suo stile, che mai si sarebbe sognato di dare fastidio o di farci preoccupare.
Se n'è andato di notte, mentre dormiva. Molto giovane, in realtà, ma credo che il destino appartenga a tutti, perfino ai gatti.
A noi sono rimaste molte lacrime, parecchie foto, ricordi belli. E' stato un micio assolutamente adorabile e tanto saggio.
Un animale, un gatto, è una presenza forte in casa, per questo l'assenza è poi dolorosa da accettare.
Doloroso è stato dire a Cig, che il discorso sul lutto, la morte l'avremmo volentieri rimandato più in là nel tempo.
Cig dice che tutto torna e GattoGigi adesso è un altro gatto, o un leone nella savana.
Cig dice che vuole un altro gatto.
"Cig, ma poi ci sarà un altro momento triste come questo, te la senti?"
"Eh ma è così che vanno le cose - mi ha detto tirando fuori di bocca lo spazzolino da denti e sputacchiando dentifricio - se pensi che poi è triste non fai più niente".
Ci dobbiamo pensare sù, GF e io. Gli adulti fanno un po' più fatica, tendono a proteggersi più a lungo.
"Ho pensato che lo voglio persiano come Gigi, magari bianco e nero" mi ha detto ieri.
Ho pensato che tirerò un gran sospiro, metterò due punti di sutura in più al cuore e comincerò a cercare il nuovo gatto, magari bianco e nero.

GattoGigi ne sarà contento, detestava vederci da soli.

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