Mio figlio, lui, il duenne Cigolino ha una doppia vita.
Quella che ha con noi e quella senza di noi, durante il giorno.
Lo scorso fine settimana il tempo è stato clemente, addirittura soleggiato, caldo, piacevolissimo.
Quindi, abbiamo passato parecchio tempo al parco.
Che io non sia portata per la vita da parco è cosa risaputa: proprio non sono il tipo di mamma che si panchina e ammira il pargolo mentre si tuffa dallo scivolo; non sono da chiacchiera e soprattutto, a differenza di molte che ho osservato, non arrivo con derrate alimentari e un'intera ludoteca da distribuire ai vari bimbi.
Cigolino però si diverte un mondo, giustamente, per cui non sto lì a considerare se mi va oppure no e si va.
Il più delle volte ci va GF, che è bravissimo e io li raggiungo dopo un po', il tempo di convincermi di doverci proprio andare ecco.
Domenica invece eravamo Cigolino e io.
Abbiamo esplorato scivoli e altalene, abbiamo rubato palle e bici agli altri bambini e una volta stufi di queste cose che tutti fanno, abbiamo fatto capriole sul prato. Ci siamo ruzzolati, rincorsi, tuffati nell'erba.
Io pensavo alle mamme laggiù sulla panchina, sempre abbastanza fescion e a me ormai ricoperta di fili d'erba e accaldata. Se ci stavano guardando, probabilmente loro stavano ridendo.
Tant'è. La doppia vita di Cigolino.
Una mamma, che chiacchierava con mia sorella, vede arrivare Cigolino ed è esclama: "ah ma è lui quindi tuo nipote? è il boss del parchetto".
Ah sì? penso io - proprio lui, questo cicciolotto di 2 anni?
"Ha un caratterino!!! si fa rispettare" - continua lei divertita "li comanda tutti, anche quelli più grandi".
Aaah sììì??? a questo punto mi presento. Lei ride e mi dice "sta proprio crescendo, deve essere un bel furbetto".
Ecco. Ci sono mamme che io non conosco, ma Cigolino sì.
Ci sono mamme che lo conoscono da tempo e notano le evoluzioni del carattere.
Ci sono bambini che vengono cazziati da Cigolino e io neppure lo so; palle che vengono sottratte, altalene difese strenuamente e io non ne so nulla.
Ci sono nonne che lo abbracciano e lo salutano per strada, e io non so chi siano.
Il destino della mamma fuori casa.
Così è un attimo chiedermi: e quando sarà più grande, quali cose saprò e quali no?
Mi assale un po' di inquietudine.
E voi cosa avete scoperto dei vostri bambini? ;)
Com'è iniziata ...
Mi avevano detto che i figli bisogna averli da giovane.
Mi avevano detto che dopo i 35 è rischioso e anche faticoso.
Mi avevano detto che dopo i 40 è follia.
Quello che non dicevo io era che non avevo tutta questa intenzione di riprodurmi.
E niente, poi è andata che mi sono ritrovata a scrivere un blog per mamme, con un occhio di riguardo alle over 40.
martedì 4 giugno 2013
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
Quattro chiacchiere fanno solo bene, accomodati :)