Com'è iniziata ...

Mi avevano detto che i figli bisogna averli da giovane.
Mi avevano detto che dopo i 35 è rischioso e anche faticoso.
Mi avevano detto che dopo i 40 è follia.
Quello che non dicevo io era che non avevo tutta questa intenzione di riprodurmi.
E niente, poi è andata che mi sono ritrovata a scrivere un blog per mamme, con un occhio di riguardo alle over 40.

martedì 7 maggio 2013

Una mamma imperfetta, 27ma ora. Da non perdere :)

Se non l'avete ancora fatto, perchè anche voi non avete tempo e siete sempre di corsa, mollate tutto, ma proprio tutto per 10 minuti, andate su "la 27ma ora" e cercate "Una mamma imperfetta" la web serie, girata da Cotroneo. E' iniziata ieri e sarà un appuntamento quotidiano.
La protagonista è Chiara, ma potrei essere io, o tu, o tu.
Chiara decide di tenere un diario web delle sue giornate, raccontando cosa la fa sentire in colpa (lavorare? non riuscire a fare tutto?) e come vive le sue giornate.
"Perchè la mia vita mi stacca sempre di un paio di giri, ogni giorno?" è la domanda che si fa.
Ecco, perchè?
Me lo chiedo tutti i giorni un po', quando ho il tempo di farmi delle domande e indugiare un attimo nel cercare una risposta, naturalmente.
La seconda puntata, quella di oggi, affronta il tema spinoso delle mamme perfette: quelle sempre in tempo per tutto, che non dimenticano niente, che sorridono sempre, vestite come appena uscite dalla boutique, attente a ogni dettaglio della vita dei figli. Dalla torta, al giaccone del peso giusto per la stagione.
Io non ho finito il cambio degli armadi.
Cigolino ha ancora in giro i sonaglini dei primi mesi e ogni giorno dico che basta, voglio prendermi il tempo, regalare ciò che non serve e tenere solo le cose che effettivamente usa. Non c'è giorno che non mi appaia l'ologramma di tata Lucia, tipo spettro, che mi ricorda che i bambini hanno bisogno del loro spazio, che camera loro deve essere il luogo privilegiato dei giochi. Io mi guardo intorno e camera sua è ingombra da tre cestoni di giochi ormai in completo disuso e, in questa stagione di pioggia, anche dallo stendi biancheria, proprio lì, davanti la porta finestra, che se viene il sole sono pronta a portarlo sul balcone. Ma il sole non viene mai, i giochi non li riciclo e Cigolino gioca in soggiorno. Cosa che non mi fa felice: sogno vasi di fiori, tavolini bassi e perfettamente spolverati, un'aria vagamente zen. Invece ho macchinine, un dinosauro in gomma che mi fa spaventare ogni giorno, il triciclo, i libricini, palloncini, matite colorate e fogli, fogli appoggiati ovunque. E' un disordine subdolo: a colpo d'occhio quasi non ti accorgi. Se guardi 30 secondi in più concludi che lì, in quel soggiorno, esattamente nello spazio tra tv e divano, deve essere esplosa una bomba.
Credo che l'unico luogo abbastanza ordinato di casa sia il bagno, non quello dove avviene il cambio pannolini, l'altro. Perchè in quello del cambio pannolini, ho trovato macchinine nel box doccia. Posteggiate.
Così, a volte, mi chiudo in bagno per rinfrancarmi. Non ci sono giochi in giro, non ci sono calzini antiscivolo, body e neanche una maglietta. Lì, nel bagno ordinato, le cose stanno nella cesta della biancheria da lavare. Non le vedo. Respiro. Riapro la porta e torno nel campo di bombardamento abituale.
"Cigolino, mettiamo a posto i giochi" lui mi guarda e sorride. io comincio a riempire la cesta, le scatole, lui mi guarda interessato. Sembra aver capito. Si avvicina alla cesta, con qualcosa in mano. Prende la cesta. "Evvai - penso - ci siamo. Ha capitoooo".
Rovescia la cesta, tutto contento e comincia a sparpagliare i giochi e ride, mentre io gattono a recuperare i pezzi, i pupazzi e le palline che rotolano sotto qualunque cosa abbia un sotto.
E' un gioco divertentissimo, per lui.
Nel mio recuperare una macchinina qua e un pennarello là, alzo lo sguardo e penso al mio vaso di fiori, al tavolino zen, magari a della musica, di sottofondo e un profumo buono che galleggia nell'aria. A un divano senza neppure una macchia, ai vetri senza ditate, alla tv che ha altri canali oltre a YoYo.
Ho l'attimo di nostalgia che ognuno ha, poi scrollo la testa, mi viene da ridere e torno a inseguire quelle maledette palline di gomma che, rimbalzando, sono arrivate fino in cucina.

Per seguire Una Mamma Imperfetta, il link è questo:
http://video.corriere.it/unamammaimperfetta/
Una puntata al giorno, 10 minuti, all'ora di pranzo.
Ditemi poi se vi riconoscete anche voi :)

1 commento:

  1. Ma perché le mamme perfette esistono?!?!? Per me è solo un fake....

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Quattro chiacchiere fanno solo bene, accomodati :)