Il viaggio è andato benissimo.
Nonostante il traffico di Milano, che mi ha fatto temere di perdere la nave.
Io e le mie ansie.
Viaggiare in nave non è stressante, anzi piacevole.Servono solo alcuni accorgimenti:
1) prenotare una cabina: stendersi e possibilmente dormire è necessario quando la traversata è lunga;
2) Mangiare leggero e solo cose cotte, il self service delle navi offre poche alternative, ma valide
( a un prezzo esagerato, ma questa è un'altra storia
3) Se la pancia c'è, meglio viaggiare in tuta o abiti molto morbidi: tante ore consecutive in giro richiedono un abbigliamento che quasi non si senta;
4) Negli spostamenti in auto, fare qualche sosta ogni tanto (oltre quelle necessarie per la pipì)
è utile e anche un'occasione per vedere luoghi che normalmente si lasciano dietro il finestrino.
Andare via qualche giorno è sempre piacevole, trovo che in gravidanza lo sia anche di più.
Interrompere la routine quotidiana, che è anche routine di pensiero inevitabilmente, fa godere ancora di più il periodo in cui si è.
L'importante è non lasciarsi prendere dall'entusiasmo e dimenticare che non bisogna strafare, per il resto .. Liberi tutti !!
Com'è iniziata ...
Mi avevano detto che i figli bisogna averli da giovane.
Mi avevano detto che dopo i 35 è rischioso e anche faticoso.
Mi avevano detto che dopo i 40 è follia.
Quello che non dicevo io era che non avevo tutta questa intenzione di riprodurmi.
E niente, poi è andata che mi sono ritrovata a scrivere un blog per mamme, con un occhio di riguardo alle over 40.
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Quattro chiacchiere fanno solo bene, accomodati :)